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Incastonata tra lo yin dell’inverno e lo yang dell’estate, si trova l’energia di primavera, l’arrivo della quale, nella cultura cinese coincide con il capodanno, più o meno, verso la metà del nostro inverno. Lo scorso 12 febbraio si è inaugurata la nuova stagione con l’anno del Bue o del Bufalo.

Come le altre stagioni, la primavera in Medicina Cinese è caratterizzata da elementi collegati: Legno – Fegato e Vescica biliare – Sapore Acido – Colore Verde – Rabbia.

Il Legno è lo Yang nascente

L’elemento che rappresenta il passaggio dal Buio invernale alla Luce estiva è anche il tramite tra l’elemento Acqua che caratterizza l’inverno, al Fuoco dell’estate. Essendo il legno, collegato al vento è indice di movimento, transizione e cambiamento e nella visione orientale è associato alla pianta come ad un simbolo di espansione che a partire dalle salde radici, cresce in tutte le direzioni in un vero e proprio invito alla leggerezza e al superamento degli ostacoli. Il suo, è un movimento in grado di evidenziare ogni ristagno di energia, portandolo in superficie.

Rabbia, collera e frustrazione

Espressioni dell’energia del legno che non fluisce al massimo delle sue potenzialità

La descrizione della Rabbia nel suo equilibrio è paragonabile ad una folata di vento che arriva, ci attraversa e poi se ne va e questo passaggio per il nostro essere, dovrebbe essere assolutamente naturale. Ciò che rende la rabbia nociva non solo per il vivere quotidiano ma anche per la salute è senza ombra di dubbio, il suo lungo perseverare rimanendo bloccata nelle emozioni. Anche l’esatto contrario, ovvero la negazione della rabbia stessa, ottiene lo stesso risultato negativo e l’esempio in questo senso sono le persone non si arrabbiano mai.

Sull’argomento Rabbia c’è tanto da dire e per farmi capire bene, Emanuelle usa un esempio e mette a confronto la reazione di una tigre che vive libera nel suo ambiente naturale con una costretta a vivere in gabbia. La tigre alla quale viene negata la possibilità di assecondare le sue naturali esigenze, sviluppa senza dubbio un’aggressività, di gran lunga superiore, rispetto alla prima, una vera e propria similitudine con il nostro vivere quotidiano sempre più distante dalla nostra vera natura.

 Il fegato è l’organo direttamente interessato dalla rabbia

Anche su questo aspetto, la medicina cinese ci fornisce una visione bidirezionale sugli effetti collaterali, causati dalla rabbia. Il fegato infatti è il diretto interessato da una rabbia irrisolta e con il passare del tempo può evidenziare un malessere da affaticamento. D’altro canto, un’alimentazione sregolata che agisce sul fegato in modo pesante, può a sua volta dare adito a manifestazioni di rabbia.

Il sapore Acido è collegato al Legno

Se l’energia del legno è espansione, il sapore acido,

armonizza questa energia e porta equilibrio, attraverso il suo effetto contrastante.

Le possibilità di intervento in medicina cinese, a favore del riequilibrio ovvero del naturale fluire di ognuno di questi elementi non sono poche, Emanuelle parla di movimento del corpo attraverso il Qi gong, di corretta alimentazione e della vasta gamma di trattamenti di cui lei è esperta.

La primavera è il periodo in cui l’energia, dalla profondità invernale,

inizia il suo cammino verso l’espansione in superficie

Il periodo in cui tutti gli eccessi accumulati nella stagione precedente in termini di stress, cattiva alimentazione o emozioni bloccate, ricevono una spinta energetica verso l’alto e vengono evidenziati in termini di stanchezza, sonnolenza, infezioni di vario genere, dolori muscolari, allergie, virus influenzali, spesso in modo sistematico e ripetitivo.

L’alimentazione è uno dei metodi consigliati

per riportare l’energia di primavera in armonia con il significato di

Espansione, Risveglio e Rinascita

E’ un argomento molto vasto e complesso in questa tipologia di medicina e decisamente specifico e personale, soprattutto se legato a disturbi o malesseri di carattere fisico. In linea di massima, Emanuelle consiglia di alleggerire pasti evitando cibi grassi e di introdurre ingredienti di colore verde come ad esempio gli spinaci, cicoria, tarassaco e cardo che aiutano a drenare il fegato, sono ben accette le verdure a foglia larga, tipo la bietola e tutto ciò che viene gentilmente offerto dalla stagione: asparagi, carciofi, piselli, fave e soia verde.

L’uso degli zuccheri è consigliato nella sua origine naturale come quello derivante dal riso, dai cereali e da alcuni tipi di frutta e di verdura. In questo caso, ha un effetto rilassante e armonizzante sul fegato che in primavera, molto di più che nelle altre stagioni è sottoposto ad un carico di lavoro importante. L’eccessivo uso di zuccheri raffinati, tipico della nostra cultura che abbonda nelle tavole invernali, può essere bilanciato dal sapore acido come quello del limone e degli agrumi ma deve essere comunque assunto con parsimonia.

Da evitare l’uso delle sostanze eccitanti come gli alcolici e il caffè mentre è ben accetto il tè verde o le tisane depuranti come la cicoria, tarassaco o carciofo. I metodi di cottura da evitare sono fritture e tutte le cotture rapide o aggressive in genere.

Emmanuelle

EMANUELLE SERRAO
Tel. 340.1911074
emanuelleserrao@gmail.com
Operatrice e insegnante Shiatsu presso la scuola Shiatsu-ki di Firenze
Operatrice e insegnante di Massaggio Tailandese tradizionale e Riflessologia plantare
Reiki Master – Counselor Olistica – Istruttrice di Qi Gong – Operatrice e insegnante di Tuinà – Rebirther

Laureata in storia contemporanea, appassionata del mondo olistico, fin dalla giovane età di 16 anni ha iniziato il suo percorso formativo partendo dal I Livello di Reiki e non si è mai stancata di studiare, aggiornarsi, praticare e fare esperienze, curando prima di tutto la sua crescita personale. Con questo obiettivo ha viaggiato per l’Italia, la Spagna e la Thailandia, allieva di importanti Maestri, fra cui Franco Bottalo, ha fondato nel 2008 lo Studio Respira dove ad oggi, svolge la sua attività.